WhatsApp è un’incredibile risorsa per l’online marketing. Vediamo le tecniche migliori per aumentare le performance dei tuoi messaggi.
Gli utenti WhatsApp continuano a crescere e lasciarsi sfuggire le possibilità di marketing che offre questo potente servizio di instant message sarebbe un grave errore. Come imprenditore dovresti infatti essere sempre molto attento alle innovazioni tecnologiche, specialmente quando queste coinvolgono milioni e milioni di utenti.
LETTURA CONSIGLIATA
Fare marketing online con WhatsApp tuttavia è un’attività pionieristica. Non ci sono tool nativi dedicati e, dunque, occorre organizzare bene le attività da compiere per raggiungere risultati rilevanti. Occorre anche prestare molta attenzione al rispetto della privacy dei tuoi clienti: risultare invadente è piuttosto semplice.
Vediamo dunque quali sono le tecniche e le strategie migliori da applicare all’online marketing su WhatsApp.
Prepara un database
Crea una lista di clienti (o potenziali clienti) e segmentali secondo criteri di vendita. Segmenta il più possibile in modo di profilare i componenti delle liste nel miglior modo possibile. Questo ti garantirà la possibilità di ottimizzare il messaggio che invierai. A tal proposito ricorda che i messaggi dovranno essere diretti, quindi se vuoi aumentare l’efficacia dei tuoi invii cerca di inviare agli utenti solamente le informazioni circa prodotti o servizi ai quali potrebbero essere realmente interessati.
Scegli un tool per inviare i messaggi
Non pensare di metterti comodo in poltrona e iniziare a inviare messaggi come se non ci fosse un domani. Rischieresti di impazzire dopo pochi minuti. Lascia che sia la tecnologia a lavorare per te. Con i servizi dedicati all’online marketing su WhatsApp hai l’opportunità di programmare invii, avvisi per la ricezione dei messaggi e risposte automatiche.
Definisci il tuo messaggio
Ogni segmento di pubblico che hai definito merita un messaggio personalizzato. Cerca di capire ciò che gli utenti inclusi in ogni segmento potrebbero ritenere utile per se stessi e le loro attività. Puoi inviare sconti last minute, inviti a workshop o meeting, prodotti in promozione o novità a prezzi vantaggiosi. In generale il mio consiglio è di offrire un valore ben percepibile. Raggiungere le persone attraverso WhatsApp infatti è un’azione forte, percepita come una forte penetrazione nella privacy. È per questo che il contatto, oltre a non essere frequente, deve essere fortemente motivato.
Parlando di struttura, dovrai essere breve anche se di fatto non c’è nessun limite. Ricorda infatti che stiamo pur sempre parlando di un SMS su un dispositivo mobile, quindi non contare troppo sull’attenzione prolungata del tuo pubblico target.
Prendi in considerazione audio, video e fotografie
Allegare file media ai tuoi messaggi amplia notevolmente le possibilità espressive della tua comunicazione. Le immagini sono spesso efficaci per raggiungere un pubblico più ampio rispotto a quanto non lo sia il testo. Tuttavia dovresti utilizzarle con astuzia e solo quando davvero necessarie per esprimere correttamente il significato del messaggio. Rispettando queste indicazioni. oltre a risultare più credibile, aumenterai anche il tasso di conversione.
Ovviamente il discorso vale anche per i video e l’audio. Per questi ultimi vale però un’altra importante considerazione. Ricorda sempre che gli utenti riceveranno il tuo messaggio in mobilità, quindi non abusare della loro banda! Ricevere un video potrebbe risultare oneroso per il piano dati e rischi di infastidire i tuoi contatti ben presto. Questo discorso può essere applicato anche ai file audio, ma con un po’ più di flessibilità.
Frequenza
Specialmente utilizzando un tool dedicato all’invio dei messaggi WhatsApp potresti cadere in tentazione e inviare messaggi troppo spesso. Usa il buon senso e, naturalmente, analizza le prestazioni delle tue campagne cercando di capire quale frequenza di invio ti garantisce le migliori prestazioni. In ogni caso se non sei certo di dover inviare qualcosa, astieniti. Mai come nel caso di WhatsApp è importantissimo contattare i propri clienti solamente nel caso in cui il valore da offrire sia realmente rilevante.
Non utilizzare i gruppi
All’inizio ho specificato che i messaggi dovranno essere sempre privati, ovvero invii singoli, uno a uno. Perché non utilizzare i gruppi? Di fatto sarebbe una bella comodità… Sin qui ho dato per scontato che tu ti sia preoccupato di chiedere il consenso ai tuoi clienti prima di utilizzare il loro numero di cellulare per inviare comunicazione pubblicitaria. In caso contrario stai ledendo i loro diritti. Anche nel caso in cui ti sia stato accordato il consenso informato questo riguarda solamente te e la tua attività. Creando un gruppo WhatsApp invece renderai noto il numero di telefono di ciascun membro a tutti gli altri contatti che inserirai. Anche questa è considerata — giustamente — una pratica lesiva della privacy.